11 metriche sui Social Media che ogni Business dovrebbe conoscere e utilizzare

Le metriche dei social media sono uno strumento importante per aiutarti ad analizzare i tuoi sforzi di marketing attraverso vari canali social. Le piccole imprese possono utilizzare metriche come il loro tasso di crescita del pubblico o la condivisione della voce per valutare se la loro strategia sui social media sta determinando il giusto tipo di coinvolgimento e li sta aiutando a raggiungere i loro obiettivi di marketing.

Ecco nove metriche sui social media che dovresti conoscere e utilizzare nella tua piccola impresa:

1. Traffico dai social

Una delle cose importanti da considerare è la quantità di traffico del tuo sito proveniente da vari canali social e in che modo rispetto ad altre fonti come la ricerca organica. Per valutare questo, devi misurare la quantità di traffico proveniente da vari canali di social media. Più comunemente questo viene fatto con uno strumento come Google Analytics, uno strumento di gestione dei social media o uno strumento integrato incluso con piattaforme di siti Web come Squarespace.

Per determinare la frequenza del tuo traffico proveniente dalla tua strategia di social media marketing , prima aggiungi il traffico da ciascun canale (Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest), in un determinato mese. Quindi, dividerlo per il traffico totale per quel mese. Questo ti dà la percentuale di traffico proveniente dai social media.

(Traffico dai social media / Traffico totale) x 100 =% del traffico dai social

Ad esempio, se il mese scorso il tuo sito Web avesse 3000 visualizzazioni di pagina, 750 delle quali provenienti da Facebook e altri 425 provenienti da Pinterest, il tuo traffico totale dai social sarebbe 1.175. Per determinare la tua percentuale dai social, la matematica è simile alla seguente:

(1.175 / 3.000) x 100 = 39%

La tua strategia di marketing dovrebbe includere obiettivi specifici per la quantità di traffico che desideri guidare da canali diversi (ricerca organica, diretta, social media, ecc.), Il che significa che misurare ciascuno ti aiuta a determinare se stai raggiungendo i tuoi obiettivi. Per i social media, ciò significa comprendere la quantità e la percentuale di traffico generato da ciascun canale e confrontarlo con il tuo obiettivo.

2. Tasso di crescita del pubblico

Se stai utilizzando social organici (ovvero non stai pagando per promuovere post), il numero di persone che seguono la tua azienda determina il pubblico complessivo che sei in grado di raggiungere. Ciò significa che far crescere il tuo pubblico è importante per aumentare la consapevolezza del tuo marchio e generare contatti attraverso i social media.

Invece di misurare solo i tuoi follower in numeri grezzi, è più utile confrontare la tua crescita nel tempo poiché questo tiene conto delle tendenze nel modo in cui il tuo pubblico sta cambiando nel tempo. Se stai assistendo a una crescita positiva, ti fornisce un benchmark che puoi utilizzare per valutare la tua strategia di marketing globale. Se il tuo pubblico è in calo (crescita negativa), allora sai che la tua strategia dovrebbe concentrarsi maggiormente su come far crescere la tua piattaforma.

È possibile misurare la crescita del pubblico dividendo il numero di follower alla fine del mese per il numero di follower all’inizio del mese e moltiplicando per 100. Quindi, sottrarre 100 per riflettere il tasso di crescita. Altrimenti, avrai semplicemente un confronto delle dimensioni del tuo pubblico di mese in mese, anziché il tasso di crescita.

[(N. di follower Fine mese / N. di follower Inizio mese) x 100] – 100 = Tasso di crescita

Ad esempio, se avessi iniziato il mese con 1.000 follower e ne avessi 1.150 alla fine del mese, la matematica sarebbe simile a questa:

[(1.150 / 1.000) x 100] – 100 = 15%

D’altra parte, se hai iniziato il mese con 1.000 follower, ma hai finito con 985, la matematica sarebbe simile a:

[(985 / 1.000) x 100] – 100 = -15%

Poiché il tasso di crescita è negativo, ti dice la velocità con cui i tuoi follower stanno diminuendo. Nel tempo, puoi utilizzare il tasso di crescita del tuo pubblico per misurare l’efficacia delle tue strategie di costruzione del pubblico e confrontarle di mese in mese. Questo ti aiuta ad apportare modifiche periodiche alla tua strategia sui social media per assicurarti di condividere i contenuti più pertinenti per il tuo pubblico.

3. Mix di contenuti

Mentre sviluppi una strategia per la condivisione di contenuti sui social media, è importante considerare i tipi di contenuti che pubblicherai. Forme di contenuto diverse come video, foto o testi di lunga durata hanno livelli diversi di coinvolgimento e dovrebbero essere utilizzate come parte di una strategia di social media su misura per il pubblico e gli obiettivi.

Inoltre, dovresti considerare in che modo i diversi scopi dei contenuti possono influire sulla tua strategia generale. Ad esempio, vuoi stare attento a bilanciare i contenuti promozionali con quelli informativi o educativi. Contenuti promozionali come una grafica per dire al tuo pubblico che hai una vendita possono aiutare a favorire le conversioni, ma solo se sono condivisi in un ragionevole equilibrio con altri tipi di post.

Una volta che hai un’idea del mix di contenuti che desideri condividere per il tuo pubblico, dovresti tenere traccia di ciò che pubblichi in modo da poter essere sicuro di raggiungere i tuoi obiettivi. Questo è più un processo manuale ed è molto più facile essere intenzionali in anticipo mentre pianifichi e pianifichi i contenuti. Utilizzando un calendario dei contenuti, puoi assicurarti di pianificare il giusto tipo di contenuto.

4. Copertura totale della posta

Poiché la natura dei social media significa che i tuoi contenuti possono essere condivisi con molto più che con i tuoi soli follower, valutare la portata totale è utile per capire la tua capacità di mettersi di fronte a un pubblico. La copertura totale di un post rappresenta il numero di persone per le quali i tuoi contenuti sono apparsi nel loro feed. Ciò non significa che abbiano intrapreso alcuna azione, o necessariamente che abbiano anche notato. Significa, tuttavia, che il contenuto è stato visualizzato davanti a loro.

Il calcolo della copertura dei post non è qualcosa che puoi fare da solo, ma di solito è una metrica fornita all’interno di vari strumenti di social media . La copertura dei post è influenzata dagli algoritmi della piattaforma di social media e dal livello di coinvolgimento del tuo pubblico, inclusi like, condivisioni, retweet, ecc. Fortunatamente, ci sono molti ottimi strumenti tra cui scegliere. In effetti, ho incluso alcuni dei più popolari alla fine di questo articolo per aiutarti a iniziare.

5. Quota di voce

La condivisione della voce è una metrica che ti dà una rappresentazione di quanto di un determinato argomento o conversazione online è guidato dal contenuto che condividi. Ti aiuta a quantificare la misura in cui il tuo marchio sta guidando la conversazione sui social media e ti dà una rappresentazione del livello di attenzione che il tuo marchio è in grado di generare su un determinato argomento.

Ad esempio, se la tua azienda dovesse pubblicare un annuncio durante il Super Bowl, potresti monitorare le conversazioni e i post sui social media correlati agli annunci del Super Bowl. Il numero totale di post sul tuo annuncio, diviso per il numero totale di post su tutti gli annunci del Super Bowl, ti dà una percentuale della conversazione che rappresenta la tua parte di voce.

(N. di post sulla tua marca / N. di post sull’argomento scelto) x 100 = Share of Voice

Nell’esempio di annuncio del Super Bowl, diciamo che c’erano 500.000 post sui social media sugli annunci pubblicati durante il gioco. Il tuo annuncio ha generato 22.000 post quando le persone lo hanno commentato, condiviso con gli amici o interagito in qualche modo sui social media.

(22.000 / 500.000) x 100 = 4,4% Quota di voce

6. Percentuale di clic

La percentuale di clic misura il numero di persone che effettivamente fanno clic su un collegamento in un post di social media, per visitare una pagina di destinazione o altri contenuti sul tuo sito Web, rispetto al numero totale di impressioni. Questa metrica può aiutarti a determinare se il contenuto che condividi sui social media sta catturando l’attenzione del tuo pubblico in un modo che li spinge a interagire con la tua attività.

La percentuale di clic viene misurata dividendo il numero di clic per il numero totale di impressioni e quindi moltiplicando per 100:

(N. di clic / impressioni totali) x 100 = Percentuale di clic

Ad esempio, se hai condiviso un post di Facebook con un link a una landing page sul tuo sito web, dovresti prima guardare al numero di clic che hai ricevuto da quel post sui social media. Quindi, lo divideresti per il numero totale di impressioni del tuo post. Quindi, se il tuo post avesse 1.500 impressioni e tu avessi ricevuto 125 clic, la matematica sarebbe simile a questa:

(125 / 1.500) x 100 = 8,3%

Suggerimento professionale: mentre puoi monitorare il tuo traffico in entrata utilizzando uno strumento come Google Analytics, assicurati di impostare URL specifici nello strumento URL campagna . Ciò ti consentirà di creare un link univoco da utilizzare su un post di social media in modo da poter monitorare facilmente il traffico proveniente direttamente da quel post. Altrimenti può essere difficile tenere traccia della percentuale di clic poiché non saprai che il traffico verso la tua pagina di destinazione proviene specificamente dal tuo post sui social media.

7. Tasso di conversione

Simile alla percentuale di clic, il tasso di conversione rappresenta il numero di persone che hanno visto i tuoi post sui social media e che in realtà hanno intrapreso alcune azioni per effettuare un acquisto o diventare un lead. La differenza principale è che invece di fare semplicemente clic su una pagina di destinazione o sul tuo sito Web, hanno intrapreso qualsiasi azione desiderata dal post e sono diventati clienti a seguito di tale azione.

Ad esempio, potresti aver pubblicato un post su Instagram con una grafica che promuove uno dei tuoi prodotti. Se hai collegato il tuo profilo Instagram al tuo sito di e-commerce, puoi effettivamente consentire agli utenti di effettuare un acquisto. Il tasso di conversione misurerebbe il numero di persone che hanno effettuato un acquisto in base a quel post, rispetto al numero totale di persone a cui è stata mostrata la promozione.

Oppure, forse hai promosso un e-book gratuito sulla tua pagina Facebook con un collegamento a una pagina di destinazione sul tuo sito Web in cui un visitatore potrebbe inserire le proprie informazioni in cambio del download gratuito. Il tuo tasso di conversione misurerebbe il numero di persone che hanno effettivamente compilato il modulo rispetto al numero totale di persone che hanno visto il post.

La formula per il tasso di conversione è la stessa del CTR, con l’unica differenza che si utilizza il numero totale di conversioni anziché il numero di clic. L’importanza di questa differenza è che il tuo CTR sarà più alto del tuo tasso di conversione poiché alcune persone che fanno clic su un link nel tuo post non si “convertiranno” realmente agendo sul tuo sito. Come formula, si presenta così:

(N. di conversioni / numero totale di impressioni) x 100 = tasso di conversione

Quindi, ad esempio, se il tuo post su Facebook per l’e-book gratuito avesse 5.000 impressioni e 40 download, la matematica sarebbe simile a questa:

(40 / 5.000) x 100 = 0,8%

Potrebbe non sembrare una percentuale molto alta, ma i tassi di conversione sono sempre molto più bassi del CTR. In effetti, un tasso di conversione (per un visitatore che diventa un lead o fa un acquisto) di qualcosa intorno all’uno o al 2% non è affatto insolito, a seconda del settore e del mercato specifici.

8. Lead generati

Molte piccole imprese usano i social media per attrarre e generare contatti. Comprendere quali tipi di contenuti è suscettibile di generare lead può aiutarti a personalizzare la tua strategia e renderla più efficace. Ciò significa che il monitoraggio del numero di lead è una metrica importante che consente di valutare il ritorno sull’investimento e apportare le rettifiche di conseguenza. La generazione di lead è un tipo specifico di conversione, a differenza di qualcuno che effettua un acquisto immediato.

Il calcolo dei lead generati dai social media richiede l’utilizzo di strumenti come una landing page sul tuo sito Web o un modulo che inserisca informazioni nel software di gestione delle relazioni con i clienti (CRM). Questo ti aiuta a catturare nuovi contatti e tracciare la loro provenienza.

Suggerimento professionale: assicurati di far parte della tua strategia di acquisizione dei lead per chiedere ai lead come ti hanno trovato. Altrimenti può essere difficile sapere esattamente quali sforzi di marketing stanno effettivamente portando a nuovi contatti e clienti. L’utilizzo di un CRM come HubSpot ti consente di creare moduli semplici da incorporare nel tuo sito Web che ti consentono non solo di acquisire informazioni come un indirizzo e-mail e un nome, ma anche porre domande che ti aiutano a qualificare i tuoi contatti.

9. Costo per clic

Quando paghi annunci pubblicitari sui social media, è importante capire e valutare l’importo totale che paghi per ogni clic su un link nel tuo post. Questo è noto come costo per clic (CPC) e consente di valutare il ritorno sull’investimento (ROI) e di determinare i costi per l’acquisizione di nuovi lead e clienti.

A differenza di altre metriche di cui abbiamo discusso, il tuo CPC si basa in genere su una tariffa applicata dalla piattaforma pubblicitaria che scegli di utilizzare per promuovere i tuoi post sui social media. Ad esempio, un CPC su Facebook potrebbe essere molto diverso dal tuo CPC su Pinterest. Inoltre, il CPC può essere influenzato da altre variabili come le dimensioni del tuo pubblico, del tuo settore o dei tipi di contenuti che desideri promuovere.

La maggior parte delle piattaforme di social media applica una tariffa specifica per il numero di volte in cui il tuo annuncio o post promosso verrà mostrato. Questo è noto come impressioni. Ad esempio, potresti pagare $ 11,20 per 1.000 impressioni. Di queste 1.000 impressioni, potresti ottenere 15 clic. Ciò significherebbe che il costo per clic era di 75 centesimi.

O forse hai impostato un budget di $ 50,00 per il tuo post promosso. Allo stesso ritmo, il tuo annuncio verrebbe mostrato 4.464 volte. In questo caso, hai avuto una percentuale di clic leggermente superiore e 75 persone hanno fatto clic sul tuo post promosso. In questo caso, il tuo CPC era di soli 67 centesimi. Per ulteriori informazioni su specifici costi di pubblicità sui social media, assicurati di consultare la nostra guida alla pubblicità su Facebook .

La matematica per determinare il costo per clic è la seguente:

spesa totale / numero di clic = costo per clic

10. Coinvolgimento

Il coinvolgimento è una misura di come il tuo pubblico interagisce con i tuoi post sui social media. A seconda della tua strategia di marketing globale e dello scopo specifico di ciascun post, il coinvolgimento può essere un modo prezioso per misurare se i tuoi contenuti sono in risonanza con il tuo pubblico. Una cosa importante da ricordare è che il monitoraggio del coinvolgimento da solo non ti dà un quadro completo del sentimento del pubblico, che vedremo in seguito.

Ecco quattro aspetti del coinvolgimento del pubblico che dovresti considerare:

Piace

Può essere allettante misurare i Mi piace come il miglior segno di coinvolgimento del pubblico con i tuoi contenuti. Mentre il numero di “Mi piace” che una foto o un video riceve può dare una spinta al tuo ego, non è il modo migliore per valutare se il tuo messaggio ha raggiunto o meno l’obiettivo prefissato. D’altra parte, i Mi piace delle pagine sono una preziosa forma di coinvolgimento perché ti offrono l’opportunità di continuare a far crescere il tuo pubblico e condividere il tuo messaggio.

Riproduzioni video

Il numero di volte in cui un video viene riprodotto su Twitter, Instagram o Facebook può essere un prezioso indicatore di coinvolgimento, tuttavia, vale la pena ricordare che, a seconda della piattaforma, sai solo che è stato avviato un video. Ciò non significa che qualcuno abbia guardato l’intero video, e certamente non ti dice cosa ne pensasse. Ti dice semplicemente il numero di volte in cui un video è stato riprodotto.

azioni

Una metrica più preziosa di coinvolgimento è il numero di volte in cui un post è stato condiviso. Su Facebook, ciò significa che qualcuno ha condiviso i tuoi contenuti sulla propria sequenza temporale. Su Twitter, potrebbero averlo ritwittato. Instagram non consente la condivisione diretta dei post, quindi le condivisioni possono essere più difficili da misurare. Su Pinterest, puoi tenere traccia del numero di volte in cui il tuo “Pin” è stato ripreso.

Commenti

L’ultima forma di coinvolgimento sono i commenti che i tuoi follower lasciano sui tuoi post sui social media. Questi ti forniscono un feedback immediato sull’impegno che il tuo pubblico ha con i tuoi contenuti e ti consente di avere conversazioni con loro. Simile alle funzionalità di commento su Facebook o Instagram, la funzione di risposta su Twitter ha lo stesso effetto. Questo feedback può aiutarti a valutare se i tuoi contenuti raggiungono o meno il tuo pubblico nel modo previsto.

Suggerimenti professionali: mentre il coinvolgimento può essere meno tangibile come singola metrica, la combinazione generale di Mi piace, condivisioni, commenti e riproduzioni video ti dà un’immagine di come il tuo pubblico sta rispondendo ai tuoi contenuti. È importante prendere in considerazione ciascuno di essi e osservare come il tuo pubblico si impegna in generale, invece di concentrarsi su una specifica forma di coinvolgimento.

11. Sentimento del pubblico

Il sentimento del pubblico è una metrica che misura il sentimento complessivo positivo o negativo espresso su un marchio online. Invece di guardare solo le @mentions del tuo marchio, il sentimento guarda alle sensazioni dietro la menzione della tua azienda. Sebbene il sentimento del pubblico sia generalmente monitorato da grandi aziende, non deve essere limitato a influencer o marchi di social media con milioni di follower. Ogni marchio che utilizza i social media dovrebbe prestare attenzione.

Il sentimento del pubblico viene misurato prima contando il numero totale di menzioni del tuo marchio e poi segmentando quelle in positivo, neutro o negativo. Decidere a quale categoria appartiene una menzione è piuttosto soggettivo, ma l’importante caratteristica deve essere coerente. Ad esempio, se una menzione condivide entusiasmo, entusiasmo o elogio per la tua azienda, lo considereresti positivo. Se la menzione è una denuncia o una critica, ciò sarebbe considerato negativo.

Dopo aver raggruppato le menzioni, è possibile calcolare il sentimento dividendo il numero di menzioni positive per il numero totale di menzioni per un determinato periodo. Quindi ripeti l’operazione sia per le menzioni neutre che per quelle negative. Questo ti dà una rappresentazione della composizione del sentimento del tuo pubblico.

(N. di menzioni positive / numero totale di menzioni) x 100 = sentimento positivo

Ad esempio, se hai scritto un post sul blog e lo hai condiviso sui social media, potresti contare il numero di risposte al tuo post, il numero di condivisioni totali e il numero di altri post sui social media relativi al tuo post sul blog. Potresti avere 140 numero totale di menzioni o risposte, 84 delle quali “positive”, 40 delle quali “neutre” e 16 negative.

In questo esempio, calcoleresti il ​​sentimento del pubblico come segue:

(84/140) x 100 = 60% positivo
(40/140) x 100 = 29% neutro
(16/140) x 100 = 11% negativo

Perché le metriche dei social media sono importanti per la tua azienda

I social media sono diventati un importante strumento di marketing per le piccole imprese perché ti consentono di indirizzare i tuoi clienti ideali e creare un pubblico che puoi utilizzare per generare lead. Fornisce inoltre un meccanismo per aumentare il coinvolgimento e la lealtà tra i tuoi clienti. Tuttavia, se non stai misurando i fattori importanti che contribuiscono a una strategia globale di successo, non è probabile che i social media faranno alcuna differenza ai tuoi profitti.

In particolare, metriche come i KPI dei social media o gli indicatori chiave di prestazione possono aiutarti a:

  • Comprendi meglio il tuo pubblico: misurando il modo in cui il tuo pubblico interagisce con la presenza sui social media della tua azienda, puoi saperne di più su chi sono e cosa conta per loro.
  • Crea contenuti più efficaci: mentre valuti il ​​tuo coinvolgimento e il tasso di conversione, puoi perfezionare i tipi di contenuti che crei e condividi attraverso le tue piattaforme di social media per riflettere meglio il modo in cui il tuo pubblico interagisce con i tuoi contenuti.
  • Generare più lead: capire in che misura i tuoi contenuti generano conversioni e / o lead possono aiutarti ad apportare modifiche e condividere contenuti più efficaci che portano non solo ai follower, ma ai nuovi clienti.

Domande frequenti (FAQ)

Come faccio a decidere quali sono le metriche più importanti sui social media?

La realtà è che le metriche più importanti sui social media saranno diverse per ogni azienda. Dovresti considerare la tua strategia generale e misurare le cose che ti aiuteranno a valutare se stai raggiungendo i tuoi obiettivi. Ad esempio, se si utilizzano i social media per generare nuovi clienti, il tasso di conversione e la generazione di lead sono più importanti della condivisione della voce.

Devo provare a misurare le metriche da solo o assumere un esperto?

La semplice risposta è “sì”. Sì, dovresti assolutamente assumerti la responsabilità di misurare l’efficacia della tua strategia sui social media e sì, spesso ha senso assumere esperti esterni che possano aiutarti a dare un senso ai dati. Fortunatamente, abbiamo creato una guida per le migliori agenzie di social media marketing per le piccole imprese.

Bottom Line: KPI e metriche dei social media

Con i social media, come per tutte le cose, ottieni ciò che misuri. Questo perché la tua attenzione finisce sulle cose che scegli di tracciare e monitorare, quindi ha senso che dovresti focalizzarti sugli indicatori chiave che ti aiutano a determinare se la tua strategia ti sta aiutando o meno a raggiungere i tuoi obiettivi.

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