Questi esperti di Ad Age Collective hanno lavorato con il marketing digitale per tutta la loro carriera e sono ben preparati per prevedere quali problemi significativi la sfera del marketing digitale probabilmente incontrerà a breve, nonché come le aziende possono prepararsi meglio a questi cambiamenti.
1. Il crollo dei cookie di terze parti
Il collasso dei cookie di terze parti è sicuramente in cima alla lista dei rischi, poiché renderà molto più difficile tracciare gli utenti e offrire annunci mirati. Con la maggior parte dei principali browser che aumentano la prevenzione del monitoraggio, inserzionisti ed editori saranno ugualmente interessati da questo cambiamento. Non esistono soluzioni facili a questo problema, ma sono in corso molteplici iniziative di settore per compensare la perdita. – Vishveshwar Jatain , AdPushup Inc.
2. Il pubblico è sempre più avverso alla pubblicità
I segmenti di pubblico sovraccarichi di contenuti sono sempre più avversi agli annunci: l’86% degli spettatori salta gli annunci e il 47% utilizza i blocchi degli annunci. Per competere, i professionisti del marketing devono investire in strategie di integrazione del marchio basate sui dati per inserire i prodotti direttamente nei contenuti in modo efficiente e su larga scala. L’intelligenza artificiale può selezionare milioni di opportunità per individuare le migliori integrazioni per i marchi, aiutandoli a superare la curva di blocco degli annunci. – Ricky Ray Butler , Branded Entertainment Network
3. Messaggi per sordi
4. Trasformarlo in un’attività tattica
C’è il rischio che il marketing digitale si trasformi in un’attività tattica prioritaria. Negli ultimi anni il marketing digitale è diventato sinonimo di growth hacking. La spinta incessante verso dati e metriche erode ironicamente l’essenza centrale del marketing: essere comunicatori efficaci tra aziende e consumatori. Le aziende devono respingere un approccio basato sulle metriche e utilizzare metodi per guardare al quadro più ampio dei loro sforzi digitali. – Patrick Ward , Rootstrap
5. Marchi che si attengono a tecnologie legacy
6. Aziende che abusano dei post degli ospiti
Le aziende devono fare molta attenzione a non utilizzare in modo improprio i post degli ospiti per creare backlink. Google ha recentemente penalizzato un blog della rete di guest post per la condivisione di link innaturali. Assicurati di essere attento alla pubblicazione degli ospiti e concentrati sulla creazione di ottimi contenuti. I backlink arriveranno naturalmente se stai creando buoni contenuti. – Syed Balkhi , WPBeginner
7. Rompere con i valori del marchio
Rompere con i valori del marchio per far parte dell ‘”articolo del giorno” è un rischio. Il marketing digitale consente una risposta rapida e un’opportunità di perno. Tuttavia, farlo perché tutti gli altri lo sono non servirà bene a un marchio se non è autentico. Non inseguire un messaggio se non è applicabile e pensa prima di reagire. Tutti i vantaggi della flessibilità del marketing digitale potrebbero diventare un ostacolo. – Maggie O’Neill , Peppercomm
8. Uso sempre più inefficace dei canali
Vedo diversi potenziali problemi. In primo luogo, più aziende stanno migrando verso la piattaforma digitale come un “catch all” e non utilizzano i canali in modo più efficace. In secondo luogo, il pensiero che i tuoi contenuti esistenti saranno facilmente destinati al digitale. E in definitiva credendo che questo sia l’unico posto in cui puoi spendi i tuoi soldi – Rich Honiball , Navy Exchange Service Command
9. Il crescente predominio dei giardini recintati
Il crescente predominio dei giardini recintati è un rischio. Dal punto di vista pubblicitario, i milioni di fiori che sbocciano su Internet si sono trasformati in una mezza dozzina di sequoie giganti che risucchiano tutta l’acqua e gettano lunghe ombre sull’ecosistema del marketing digitale. Ironia della sorte, i problemi di privacy stanno giocando nelle loro mani e creano meno strade per gli inserzionisti. – Dan Beltramo , Onclusive (ex AirPR)
10. Maggiore attenzione ai dati rispetto all’esperienza
L’enorme attenzione ai dati rispetto all’esperienza è una sfida che i professionisti del marketing dovranno affrontare nei prossimi anni. L’attenzione miope sui concorrenti attraverso la resa dei dati in piccole idee incrementali e tagli dei costi, piuttosto che su grandi idee, esperienze e opportunità. Abbiamo bisogno di dati sulle prestazioni; tuttavia, le organizzazioni che guidano la propria attività tramite dashboard anziché occhi all’orizzonte corrono il rischio di crash. – Reid Carr , Red Door Interactive